Primo pellegrinaggio, domenica 24 luglio 2022, per chiedere sante nuove vocazioni sacerdotali e religiose nella memoria di Mons. Giovanni Unterberger, il sacerdote canonico del Duomo di Belluno deceduto nel marzo 2021 in seguito all’infezione da Covid19.
Dopo la Santa Messa delle ore 8.30 celebrata in rito antico da S. E. Mons. Giuseppe Andrich, vescovo emerito di Belluno-Feltre, nella chiesa cittadina di S. Pietro, un gruppo di una ventina di fedeli, cui si sono aggiunti alcuni figli e figlie spirituali di don Giovanni, è partito in auto alla volta del lago di Alleghe, dove è stato compiuto l’ultimo tratto a piedi verso il santuario di S. Maria delle Grazie.
La recita del Santo Rosario, la visita del santuario, la condivisione del pranzo all’aperto e un ultimo momento di preghiera sono stati i momenti che hanno punteggiato la giornata, nella serenità del luogo, nella fresca temperatura della vallata solcata dal torrente Cordevole e nella cordiale accoglienza del rettore del santuario, don Dario Fontana.
“Appena la pandemia ci lascerà respirare andremo in pellegrinaggio per chiedere vocazioni sacerdotali e religiose!”, questa era la ferma intenzione di Mons. Unterberger, che alla formazione dei futuri sacerdoti in seminario aveva dedicato tutta la propria vita, passione umana e fervore spirituale.
I vari gruppi da lui seguiti spiritualmente desiderano raccoglierne le volontà, facendo della preghiera per le vocazioni un punto cardine dell’eredità da lui lasciata. Altri pellegrinaggi sono già in programma per i prossimi mesi, oltre alla raccolta fondi per il seminario pakistano di Multan avviata nello scorso gennaio.