La Santa Messa nel rito antico
Forma straordinaria del Rito romano
Benvenuti nella Chiesa di San Pietro a Belluno, nella quale siamo lieti di potervi offrire tutte le domeniche e le feste di precetto – alle ore 8.30 – l’esperienza del Rito romano classico.
Con il motu proprio “Summorum Pontificum” del 2007, Papa Benedetto XVI ha largamente concesso l’uso del rito antico della Messa.
La compresenza nel rito romano della forma antica accanto a quella moderna (forma straordinaria e ordinaria) dà piena attuazione allo spirito del Concilio, che nella Costituzione “Sacrosanctum Concilium, al n. 4 recita: “Il sacro Concilio, in fedele ossequio alla tradizione, dichiara che la Santa Madre Chiesa considera con uguale diritto e onore tutti i riti legittimamente riconosciuti, e vuole che in avvenire essi siano conservati e in ogni modo incrementati”.
Il sacerdote celebra quotidianamente la Santa Messa anche nel rito ordinario, così come i fedeli partecipano a entrambe le forme.
Se questa è la Vostra prima esperienza della forma straordinaria del rito, alcuni aspetti della liturgia potrebbero esservi poco familiari.
