La partecipazione attiva dei fedeli
La ‘forma straordinaria’ comprende ampiamente la dimensione comunitaria dei fedeli all’Azione sacra; essi partecipano con le acclamazioni, rispondendo alle Orazioni e cantando le parti ordinarie della Messa (Kyrie, Gloria, Credo, Sanctus, Agnus Dei).
Nelle parti in cui il celebrante recita da solo i testi, i fedeli partecipano interiormente all’essenza del mistero celebrato in quel momento, oppure possono seguirne sul Messale la traduzione in italiano.
La chiamata ad andare nel mondo
La celebrazione dell’Eucaristia nella Forma Straordinaria è un modo efficace per attrarre le anime a Dio, e la sacra Liturgia, in qualsiasi forma venga celebrata, arricchisce i fedeli di doni di grazia e di salvezza attinti al Sacrificio della croce di Cristo.
Chi vi partecipa è chiamato a sua volta a trasmettere nell’amore verso i fratelli quanto ricevuto. Una liturgia che non rendesse in grado chi la celebra di praticare nel quotidiano la carità, sarebbe sterile.
La liturgia, riempiendoci il corpo, il cuore e la mente della presenza di Dio, ci rende sacri strumenti del Suo Amore.
Siamo onorati di essere in grado di offrire alla Chiesa questo grande dono, in Gesù Cristo Nostro Signore.